mercoledì 16 gennaio 2013

Europei 2013: le mie previsioni


Sono di nuovo qui. Non so per quanto, non so con che frequenza, ma rieccomi.
Senza fronzoli, preamboli o altro, mi butto a capofitto nell'analisi degli imminenti Campionati Europei, in programma dal 21 al 27 gennaio a Zagabria, capitale della Croazia.

Singolo femminile
Con la rinuncia di Kiira Korpi, il podio sembra fatto: la nostra Carolina e le giovani russe Adelina Sotnikova ed Elizaveta Tuktamysheva sono considerevolmente più forti di tutte le altre contendenti. Ai piedi del podio dovrebbero giungere, in ordine sparso, la georgiana Elene Gedevanishvili, la svedese Viktoria Helgesson e la nostra Valentina Marchei. Attenzione però alla terza russa, la sconosciuta Nikol Gosviani, e alla francese Maé Bérénice Méité. In quarta fascia azzarderei i nomi dell'estone Jelena Glebova, dell'ucraina Natalia Popova e della minore delle sorelle Helgesson, Joshi.

Singolo maschile
Vittoria certa e annunciata per lo zar Evgeni Plushenko (sarebbe l'ottava...), più incerte le rimanenti posizioni da podio: personalmente vedo favoriti lo spagnolo Javier Fernández e il francese Florent Amodio rispetto alla coppia di cechi (Michal Březina e Tomáš Verner), quella di russi (Sergei Voronov e Maxim Kovtun) e al grande "vecchio" Brian Joubert. Nettamente indietro tutti gli altri, compresi i nostri Paolo Bacchini e Paul Bonifacio Parkinson, neo campione italiano, al quale va un enorme in bocca al lupo per il debutto continentale.

Coppie d'artistico
Tutto pressoché definito per quanto riguarda le prime cinque posizioni: i grandissimi Aliona Savchenko e Robin Szolkowy se la vedranno con i russi Tatiana Volosozhar e Maxim Trankov per l'oro; lotta interna tra i russi Bazarova/Larionov e Kavaguti/Smirnov per il bronzo; quinto posto scolpito nella pietra per i nostri Stefania e Ondra.
Aggiornamento del 18 gennaio, ore 19 (grazie a Laura per la pronta segnalazione): Bazarova/Larionov si ritirano a causa di un infortunio alla mano di lui, quindi Kavaguti/Smirnov sono praticamente certi del bronzo, mentre i sostituti Stolbova/Klimov non potranno che accontentarsi della quarta piazza.

Coppie di danza
Anche in questo caso i primi cinque sodalizi sono definiti, seppur con differenti modalità: l'oro non dovrebbe sfuggire ai francesi Péchalat/Bourzat, mentre per quanto riguarda l'argento, udite udite, Anna e Luca sembrano essere favoriti sul plotone russo, capeggiato da quella che è ormai la coppia di punta, quella formata cioè da Elena Ilinykh e Nikita Katsalapov, che dovrebbe avere la meglio sui connazionali Bobrova/Soloviev, in sensibile parabola involutiva. Quinta senza possibilità alcuna di puntare oltre, la terza coppia russa, Riazanova/Tkachenko.
Aggiornamento del 17 gennaio, ore 23: i favoriti Péchalat/Bourzat si sono ritirati a causa di uno strappo all'adduttore patito da Fabian qualche giorno fa, quindi... Forza Anna e Luca!!!!!!!!!!

8 commenti:

  1. Ben tornato! Che dire, pronostico molto probabile. Anche secondo me il podio maschile è quello che lascia più punti interrogativi... Staremo a vedere come se la caveranno gli Italiani, al primo europeo senza il nostro Samuel.

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  2. Grazie mille, Laura!!! Nonostante la mia temporanea assenza, il tuo blog è sempre rimasto un punto fermo!!!
    Io quest'anno spero davvero che Anna e Luca riescano ad avvicinarsi ai francesi più che farsi avvicinare dai russi, anche se ho la vaga sensazione che, in previsione Sochi, i giudizi inizino a remare a favore di chi sappiamo...

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  3. Grazie mille!
    Si lo spero anche io, ma d'altra parte le olimpiadi saranno a Sochi, no? Ultimamente faccio fatica a capire i punteggi... O meglio, faccio fatica a capire come possano essere considerati obiettivi.

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  4. Hai usato l'aggettivo meno indicato per il pattinaggio artistico, secondo me: obiettivi!!! ;-)))
    Io credo non lo siano mai stati e non lo saranno mai: quando si gareggia in Europa, i pattinatori nordamericani prendono randellate a non finire; una volta rientrati negli Stati Uniti o in Canada, i loro punteggi crescono in modo sconsiderato. E sto parlando di gare internazionali...
    E vogliamo parlare dell'esagerazione con cui vengono valutate le prestazioni di pur bravissimi atleti come Yu-Na o Patrick Chan???
    L'elenco di atteggiamenti poco obiettivi, mia cara Laura, credo sia infinito...

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  5. Non posso che concordare. Ma con il nuovo sistema è più evidente il modo in cui i components vengono usati come bonus sui punteggi. Poi, per carità, gli interessi dietro ci sono sempre stati.

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  6. Fuori anche Vera Bazarova e Yuri Larionov...

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  7. Beh, qui cambia poco: Kavaguti/Smirnov hanno il terzo posto assicurato, Stolbova/Klimov quarti e Stefania e Ondra quinti.

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  8. Sì per noi Italiani in questo caso non cambia molto, in effetti ;)

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